Nasce in Sicilia il parco archeologico di Segesta – che avrà la sua autonomia scientifica e di ricerca, gestionale, amministrativa e finanziaria – voluto dalla giunta regionale presieduta da Nello Musumeci, che ne prevede altri 17: il prossimo sarà Pantelleria.

Dall’approvazione della legge regionale 20 del 2000, che ha previsto i Parchi archeologici, nell’Isola ne sono stati istituiti tre: Agrigento, Naxos-Taormina e Selinunte-Cave di Cusa.

“La nuova gestione dei beni culturali – spiega Musumeci – inizia da qui.

Tre soli parchi in diciotto anni rappresentano uno dei paradossi della Regione, che non ha dato attuazione a una buona legge che in molti ci invidiano.

Segesta, con il suo teatro e il suo tempio, è uno dei simboli della Sicilia nel mondo.

Il patrimonio della nostra Isola merita di essere valorizzato e restituito ai siciliani.

La piena attuazione della legge consentirà di rimetterci al passo con le più moderne forme di valorizzazione e gestione dei beni culturali.

Finora solamente al parco della Valle dei Templi sono stati applicati i criteri che lo rendono realmente autonomo dal punto di vista finanziario, scientifico e gestionale.

Ciò – aggiunge – ha consentito uno sviluppo straordinario rispetto alle altre strutture.

Fonte: travelnostop.com