IL PRODOTTO TIPICO "MACCHERONE"

I Maccheroni di Calatafimi, sono un prodotto tipico per la città di Calatafimi Segesta, pur avendo molto in comune con la cucina siciliana, risente, di più dell’influenza araba.
Il suo nome deriva da “bus”, lo stesso nome della canna di giunco utilizzata per arrotolare la pasta.
Per attorcigliare le busiate, infatti, viene utilizzato un ramo di buso che è il fusto dell’ampelodesmo (una pianta appartenente alla famiglia delle Graminacee).

Ingredienti per 4 persone

400 g di farina di semola di grano duro;
200 ml di acqua fredda;
1 pizzico di sale;

Step di preparazione

1- Al centro di un piano da lavoro, disponete la farina a fontana ed il sale.

2- Nell’incavo al centro, aggiungete l’acqua poco alla volta ed impastate con le mani fino a quando il panetto diventerà liscio e morbido.

3- Fatelo riposare per circa 30 o 60 minuti dopo averlo posto in una ciotola coperta da un canovaccio.

4- Infarinate il piano da lavoro ed iniziate a stendere il panetto ricavandone dei piccoli cilindri lunghi e sottili.

5- Utilizzate il tradizionale buso, ovvero il ferro per lavorare ai maccheroni: ponete il bastoncino sul cilindro di pasta adagiandolo in senso longitudinale ad esso ed arrotolate la pasta avanti e indietro fino a quando i maccheroni avranno assunto la forma a spirale attorcigliandosi al ferro.

6- Disponeteli su uno strofinaccio infarinato e lasciateli asciugare per poche ore. Cuocete la pasta in acqua salata e, quando saranno al dente, conditele col ragù di maiale, aggiungendo se necessario mezzo mescolo di acqua di cottura.

7- Serviteli caldi.

Le varianti di maccheroni conditi da diversi sughi:
– Maccheroni al ragù con tritato di maiale e scaglie di grano;
– Maccheroni Pesce spada e Melenzane;
– Maccheroni gamberi e pistacchio;
– Maccheroni al pesto trapanese e mandorle;
– Maccheroni alla norma;
– Maccheroni alla campagnola;
– Maccheroni con pistacchi e zucchine;
– Maccheroni al sugo di salsiccia e funghi;

LA SAGRA

L’appuntamento  a Calatafimi Segesta (TP) è ormai un must delle sagre legate ai gusti di Sicilia e la manifestazione, si svolge nello stesso periodo in cui sono in programma anche le Dionisiache di Segesta. Si può quindi approfittare, nello stesso periodo, di vivere sia la cultura che il gusto di Sicilia.

I ristoratori sono pronti a far gustare ai visitatori il loro piatto migliore; l’evento avrà luogo presso il centro storico, oltre alla degustazione delle busiate, delle cassatelle di Calatafimi e delle granite al limone saranno proposte svariate esibizioni artistiche e musicali, proiezioni e laboratori.

L’evento ha il supporto dell’ammistrazione Comunale, di altre associazioni e di volontari. Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere l’enogastronomia che connota un territorio  e le tradizioni che lo raccontano.